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sabato 25 giugno 2011

La Sinfonica Siciliana chiude con Belkin e Yaslicam

Ultimo concerto della Cinquantaduesima Stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Sabato 25 e domenica 26, alle ore 21.15, nel Cortile Maqueda di Palazzo dei Normanni, a Palermo, Guven Yaslicam salirà sul podio per dirigere due delle più belle pagine musicali di Čajkovskij: il Concerto per violino e orchestra in re maggiore, op.35 e la Sinfonia n.3 in re maggiore op.29 “Polacca”

Guven Yaslicam
Il Concerto per violino fu scritto da Čajkovskij tra i mesi di marzo e aprile 1878 a Clarens, presso il lago di Ginevra, dove si era rifugiato per riprendersi da una grave crisi depressiva che lo aveva portato alle soglie della follia. L’affrettato matrimonio con Antonina Miljukova, infatti, si era rivelato fallimentare tanto da non superare il breve periodo di tre mesi, minando il suo fragile equilibrio psichico. Grazie alla nuova vita tranquilla e regolare, lentamente il compositore recuperò una certa stabilità tanto da sentire il bisogno di riprendere a comporre. Nacque così l’idea del Concerto per violino e orchestra ispirato dal violinista Kotek e dedicato a Leopold Auer, caposcuola di un gruppo di violinisti, per la maggior parte ebrei, provenienti da Odessa. A Palazzo dei Normanni il Concerto sarà interpretato da Boris Belkin che lo ha portato in giro per il mondo riscuotendo enorme consenso di pubblico.

A Modica i capolavori della Permanente di Milano

Da Sironi a Guttuso, da Carrà a Pirandello, Fiume, Casorati, Schifano, Paladino. Trentasette capolavori del Novecento italiano, in prestito dalla collezione del Museo della Permanente di Milano, saranno in mostra per la prima volta in Sicilia, dal 25 giugno al 31 luglio, nelle sale al primo piano del Palazzo della Cultura di Modica.

Emilio Tadini - "Il ballo dei filosofi"
L’evento – promosso dal Comune di Modica nell’ambito del cartellone "Modica Miete Culture" – nasce da un’idea di Paolo Failla, presidente del Centro Studi sulla Contea di Modica. Curatori dell’esposizione Alfredo Mazzotta eAlberto Ghinzani, rispettivamente direttore e presidente della Permanente. Ingresso 4 euro.

L’inedita esposizione sarà illustrata al pubblico oggi pomeriggio (ore 18.30) nel corso di una conferenza stampa che precede l’inaugurazione e alla quale prenderanno parte il sindaco Antonello Buscema, l’assessore alla Cultura Annamaria Sammito, Paolo Failla, Alfredo Mazzotta e Alberto Ghinzani.

Al via a Catania "Il Cielo sopra il Bellini"

Si è inaugurato ieri il cartellone de "Il Cielo sopra il Bellini" edizione 2011, la stagione estiva del Teatro Massimo Bellini di Catania, che torna puntuale per offrire al pubblico di catanesi e turisti spettacoli di alto livello e di sicuro interesse. Il cartellone è inserito nel programma dell’Estate catanese del Comune di Catania.

Il Teatro Bellini di Catania
Ieri sera, nella corte dell’Istituto per Ciechi “Ardizzone Gioeni”, si è tenuto il concerto sinfonico-corale che ha visto impegnate orchestra e coro del “Bellini” in un programma di grandi pagine operistiche tratte dai capolavori del melodramma, da L’olandese volante di Richard Wagner alla Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, da Otello, Macbeth, Trovatore e Nabucco di Giuseppe Verdi a Madama Butterfly e Turandot di Giacomo Puccini, a Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Per l’occasione, sul podio è salito Andrea Di Mele, direttore d’orchestra abruzzese che per la prima volta incontra l’orchestra del “Bellini”. Maestro del coro Tiziana Carlini.

giovedì 23 giugno 2011

L'arte di Ziganoi a Termini Imerese

La pittura contemporanea di Ziganoi lì dove c’erano tele di carattere sacro attualmente in restauro e accanto ad antichi affreschi dedicati alla vita di Gesù. Un connubio singolare quello che propone la mostra di Ziganoi, Equilibrio Elastico, che sarà inaugurata il 30 giugno alle 19,30 nella Chiesa Maria Santissima della Misericordia a Termini Imerese, nel Palermitano. Un’iniziativa promossa dal museo civico “B. Romano” di Termini con l’Associazione Amici della Terra, patrocinato dall’assessorato regionale del Turismo e curata da Francesca Spataro.

Ziganoi - "Sole e Luna"
Una mise-en-scène che mette in relazione la vetustà degli affreschi dedicati alla vita di Gesù e l’action painting di Ziganoi. Le tele (20 in tutto) prendono posto nelle nicchie dove un tempo erano allocati pale d’altare, oggi in restauro, non come accessorio decorativo, ma come modulo narrativo che raggiunge e diventa elemento essenziale per la trasmissione del messaggio: materia e spirito in equilibrio elastico.

mercoledì 22 giugno 2011

"Il Michelangelo dormiente" al Teatro di Messina

Ermenegildo Pannocchia - "Il Michelangelo dormiente" 
"Il Michelangelo dormiente", grande statua dello scultore Ermenegildo Pannocchia, è stata donata dal collezionista e gallerista Luigi Sciacca all'Ente Teatro di Messina. L'opera è stata scolpita nel 1989 in legno di tiglio e usata come modello da fonderia per un monumento gettato in bronzo e cera persa eretto a Macerata e collocato al Palazzetto dello Sport. Successivamente l'autore ha ricoperto la sua opera con una lacca epossidica (formata cioè da ossigeno e carbonio) di colore bianco. È installata in posizione orizzontale con elementi verticali in vetro e adesso è stata sistemata nel foyer al secondo piano del Teatro Vittorio Emanuele.

martedì 21 giugno 2011

Tele del Settecento in mostra a Palermo

A partire dal 28 giugno presso l’Oratorio dei Bianchi di Palermo saranno esposti due dipinti su tela del XVIII secolo: Il Beato Tolomei alla peste di Siena di Mariano Rossi e il San Benedetto, i discepoli e Santa Scolastica di Pietro Angeletti


Le grandi pale celebrano i santi dell’Ordine dei Benedettini Olivetani e provengono dalla chiesa abaziale di Santa Maria del Bosco di Calatamauro. Insieme ad altre opere esse furono trasferite in deposito in Galleria nel 1968, a seguito del terremoto che rese inagibile la chiesa. Oggi, grazie alla stipula di una convenzione con l’ente proprietario, Ministero degli Interni - Fondo Edifici di Culto, la Galleria acquisisce il comodato gratuito dei dipinti già in deposito, con l’impegno di renderli fruibili. 

"Anestesia totale" di Marco Travaglio arriva in Sicilia

Il futuro dell’Italia post-berlusconiana. Lo immagina e lo racconta Marco Travaglio nel suo "Anestesia totale", il nuovo spettacolo che, dopo il tutto esaurito di Bologna, Genova, Torino e Milano, approda in Sicilia per due repliche: sabato 16 luglio, nell’anfiteatro di Zafferana Etnea, in provincia di Catania, e l’indomani, domenica 17 luglio a Palermo (Villa Filippina). Si comincia alle 21.

Isabella Ferrari e Marco Travaglio in scena
Prodotto dalla Promo Music di Marcello Corvino, "Anestesia totale" è uno spettacolo totalmente inedito, con cui Travaglio torna ad appassionare il suo numeroso e affezionatissimo pubblico attraverso lo stile di sempre: grande coerenza, ironia tagliente e un’infallibile memoria del nostro Paese.

Palco spoglio, un’edicola, una panchina, un violinista e due microfoni, Marco Travaglio racconta un futuro possibile, ancora in bilico tra presente e passato. Al suo fianco l’attrice Isabella Ferrari impegnata – tra l’altro - a leggere riflessioni di Indro Montanelli. Lo spettacolo, diretto da Stefania De Santis, nasce da un’idea di scena di Daniela Spisa. Musiche dal vivo di Valentino Corvino. Assistente scenografo Gemma Romanelli, assistente alla regia Giacomo Tarsi, luci Stefano Dellepiane.

martedì 14 giugno 2011

Pirrotta e Savatteri al Teatro romano di Catania

Apre la Stagione estiva 2011 del Teatro Stabile di Catania, al Teatro greco romano, “Quei ragazzi di Regalpetra”, in scena dal 16 al 26 giugno alle 21, che conferma la vocazione dello Stabile etneo, da sempre impegnato nella promozione della letteratura siciliana e nell’approfondimento di temi storico-sociali legati alla realtà isolana ma urgenti sotto ogni parallelo. La nuova produzione inaugurale è tratta dal bestseller di Gaetano Savatteri, che firma anche l’adattamento insieme a Vincenzo Pirrotta, regista e protagonista dello spettacolo. 

Un momento delle prove di "Quei ragazzi di Regalpetra"
Attraverso testimonianze dirette, emergono fatti e misfatti di un luogo che negli anni Settanta e Ottanta era ancora “un posto tranquillo, con una vecchia mafia dormiente”, evidenzia Savatteri, milanese di nascita ma figlio di siciliani nati proprio a Racalmuto, dove Gaetano approda adolescente per maturare la propria vocazione alla scrittura e al giornalismo militante. Nella città di Sciascia incontra “ragazzi” che insieme a lui danno vita a un piccolo giornale di impegno civile, “Malgrado tutto”, che ospita firme eccellenti come lo stesso Sciascia, Gesualdo Bufalino, Giuseppe Bonaviri, Vincenzo Consolo.

venerdì 10 giugno 2011

Le sculture di Eugenio Coppo in mostra a Siracusa

Venerdì 17 giugno alle 19 nella Galleria Quadrifoglio a Siracusa si inaugurerà la mostra “Metamorfosi della materia” di Eugenio Coppo, a cura di Ornella Fazzina. 

Eugenio Coppo, "Disco dinamico 209"
L’artista esporrà alcune sculture dalla geometria variabile, costituite da elementi mobili in acciaio, che assumono forme diverse a seconda di come il fruitore posiziona gli elementi che le compongono. Muovendo gli elementi, si possono ottenere strutture chiuse o aperte, simmetriche o asimmetriche, allineate o scomposte, regolari e irrazionali, variabili indefinitamente. Il vero demiurgo diventa il fruitore che, attraverso l’azione, rende l’opera un oggetto in continua trasformazione.

«La ricerca artistica di Eugenio Coppo - scrive Ornella Fazzina nel testo del catalogo - fa uso di un linguaggio astratto, caratterizzato dallo studio di forme geometriche pure che vengono frammentate, perdendo così la compattezza della superficie». Forme che, nello scomporsi, lasciano intravedere una complessa struttura interna di matrice segnica, costituita da una fitta trama di ingranaggi in continuo processo metamorfico.

mercoledì 8 giugno 2011

SiciliaWeekend: tempo libero tra cultura, natura e cibo

Nasce SiciliaWeekend, un contenitore di suggerimenti utili su come trascorrere il fine settimana nell'Isola. Il progetto editoriale, articolato in tre sezioni, cultura, natura e cibo, ha lo scopo di portare i lettori alla scoperta degli appuntamenti più intriganti e che la Sicilia offre per il weekend. Nel numero zero viene proposto, in occasione dell'inaugurazione del Taormina Film Fest, un itinerario cineturistico nel territorio; gli appassionati di trekking, invece, potranno scegliere diverse escursioni tra Etna, Eolie e Madonie e, per finire, agli amanti del buon cibo si suggerisce un salto alla Sagra della seppia di Donnalucata. 

Per ricevere gratuitamente tutti i numeri di SiciliaWeekend basta registrarsi sul sito internet del progetto. 

"Sotto quale cielo", artisti in mostra a Palazzo Riso

L’11 giugno apre al pubblico presso Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia a Palermo, “Sotto quale cielo?”, un’ampia mostra dedicata a cinque artisti riconosciuti a livello internazionale: Massimo Bartolini, Flavio Favelli, Hans Schabus, Marinella Senatore e Zafos Xagoraris

Nelle sale dei due piani del museo palermitano sono allestite oltre venti opere di grande impatto, sia dal punto di vista poetico che, in alcuni casi, dal punto di vista dimensionale, come la nuova installazione di Massimo Bartolini composta da una catasta di luminarie, o la nuova scultura di Flavio Favelli costituita da oltre quindici quintali di persiane e finestre dismesse, o la grande installazione percorribile, di oltre tredici metri, di Marinella Senatore.

“Sotto quale cielo?” è accompagnata da un catalogo con fotografie a colori ed apparati critici e bibliografici, edito da Electa. Nel corso della mostra si svolgeranno attività didattiche comprendenti percorsi guidati per il pubblico e laboratori per bambini.

martedì 7 giugno 2011

"Under my skin", le foto "fisiche" di Emanuela Di Patti

Dal 11 Giugno al 26 Giugno, L’Isola Galleria, in via della Vetriera 23 a Palermo, ospiterà la mostra  fotografica "Under my skin" di Emanuela Di Patti.

Emanuela Di Patti, "The perfect line"
L’evento si inserisce, per assonanza tematica, nell’ambito del Sicilia Queer Film Fest, il primo festival internazionale di cinema d’autore a tematica glbt (gay, lesbica, bisex e transgender), che vuole promuovere, attraverso lo strumento audio-visivo, non solo un forte contrasto alla discriminazione sociale ma anche la diffusione della cultura della diversità tout-court. La mostra, ideata e curata da Giusi Cuttitta e Aurelio Ferrante, è animata da questi stessi propositi.

Saranno esposti 14 scatti fotografici dove protagonista è il corpo. Il corpo, metafora della passione, dell’amore e del desiderio, che reca i segni di vita vissuta, tradotti in un linguaggio impresso sulla pelle, non accessibile a tutti ma visibile e compreso da chi quello stesso linguaggio condivide. Le foto non sono scatti fugaci, rubati ad un attimo che fugge ma fortemente voluti, ricercati, studiati, pensati ma non per questo privi di emozione.