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domenica 16 gennaio 2011

"Odisseo" della Compagnia Zappalà Danza a Catania

Va in scena fino al 23 gennaio, presso gli spazi di Scenario Pubblico a Catania, nell'ambito del cartellone del Teatro Stabile etneo, la nuova produzione della Compagnia Zappalà Danza, "Odisseo (il naufragio dell’accoglienza)", creazione di Roberto Zappalà per 8 danzatori e un soprano. 

Una scena dello spettacolo
"Odisseo" è stato realizzato dalla Compagnia Zappalà Danza nell’ambito di una collaborazione triennale firmata con il Teatro Stabile di Catania; che si è impegnato a sostenere la compagnia per la realizzazione di tre diverse produzioni: dopo A.semu tutti devoti tutti?, che ha riscosso grande successo di pubblico e critica e che ha anche vinto il Premio Danza&Danza quale miglior spettacolo italiano 2009, la compagnia propone “Odisseo” che si inserisce sempre nel percorso che Roberto Zappalà ha avviato alcuni anni addietro, “re-mapping sicily”. E anche in quest’occasione il coreografo catanese ha coinvolto artisti siciliani, per la drammaturgia Nello Calabrò, per la musica Puccio Castrogiovanni, e Franco Battiato si è prestato per l’incisione della sua inconfondibile voce in atto a leggere brani di Lucrezio e Plutarco.

"Odisseo" è stato realizzato dal coreografo in diverse tappe “pre-testo”, la prima tappa “pre-testo 1: naufragio con spettatore”, spettacolo compiuto per 2 danzatori, pianoforte e voce su musiche di J.S.Bach, è già stata presentata nell’ambito dell’Uva Grapes Catania Contemporary Dance Festival il 31 agosto 2010, mentre “pre-testo 2: accoglienza” è stato elaborato dal coreografo tra settembre e ottobre 2010 in Olanda su musiche di Eckhart Kopetzki in collaborazione con ArtEZ di Arnhem, ed è stato proposto in prima assoluta con musica dal vivo da danzatori e musicisti di ArtEZ in un tour nei Paesi Bassi nel mese di novembre 2010. 

“Odisseo” (il naufragio dell’accoglienza), è un lavoro sull’emigrazione e immigrazione e sul rapporto tra gli occidentali e i popoli migranti. Partire da Omero per arrivare all’emigrazione è il tema che lo spettacolo vuole affrontare. 

Lo spettacolo sarà proposto in diverse repliche, dal 13 al 16 e dal 20 al 23 gennaio 2011. Domenica 16 gennaio, alle 20,30, dopo lo spettacolo delle 19, il coreografo Roberto Zappalà incontrerà il pubblico e risponderà a domande e curiosità su “Odisseo”. L’iniziativa sarà replicata domenica 23 gennaio alle 18,30, dopo lo spettacolo delle 17.

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