In occasione del Lampedusa Film Festival, dal 19 al 23 luglio, il Museo delle Migrazioni di Lampedusa e Linosa presenta al pubblico le sue prime attività di archivio e documentazione inaugurando la mostra "Con gli oggetti dei migranti" che si svolgerà presso l’Area Marina Protetta di Lampedusa, dal 19 al 23 luglio 2013. La mostra verrà presentata dai curatori il 19 luglio alle 12,30.
Il Museo nato da un progetto dell’associazione Askavusa di Lampedusa, grazie alla costituzione di un nucleo operativo coordinato da Giuseppe Basile, si struttura oggi in un vero e proprio archivio e centro di documentazione specifico sulla storia di accoglienza e di scambi del comprensorio Linosa-Lampedusa; un museo diffuso, nato dal basso e dalla volontà di far emergere dalle memorie delle discriminazioni nuove forme di rapporti umani fondate sul riconoscimento dei diritti tra persone di diversa provenienza.
Il giorno seguente, sabato 20 luglio, alle 19, presso piazza Castello, si terrà l'incontro pubblico dedicato al resoconto del lavoro svolto per la creazione del Museo delle Migrazioni di Lampedusa e Linosa e l'avvio del programma di residenze d'artista con la prima partecipazione di Emily Jacir.
Interverranno: Giusi Nicolini (sindaco di Lampedusa e Linosa), Giuseppe Basile (già Ministero Beni e Attività Culturali), Giacomo Sferlazzo (Associazione Askavusa/Rete del Caffe sopeso), Gianluca Gatta (Archivio delle memorie migranti - AMM), Sandro Triulzi (AMM e Università di Napoli "L'Orientale"), Costanza Meli (Associazione Isole), Chiara Sasso (RECOSOL - Rete del Caffè sospeso) e Emily Jacir (artista in residenza).
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