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martedì 29 marzo 2011

Firmato protocollo d'intesa per il museo di Mazzarino

Sarà finalmente reso fruibile il museo etnoantropologico di Mazzarino, già ubicato presso i locali dell’ex convento di San Domenico. Il presidente della Provincia Regionale di Caltanissetta, Giuseppe Federico, e il sindaco di Mazzarino, Vincenzo D’Asaro, hanno, infatti, sottoscritto il protocollo d’intesa con cui l’Amministrazione provinciale mette a disposizione, come sala espositiva, il locale sito al piano terra dell’attuale Istituto musicale “Vincenzo Bellini” di Mazzarino per farne, appunto, sede permanente del museo etnoantropologico.

Il Castello di Mazzarino
Da ricordare che di questo museo si cominciò a parlare nel 2002 quando l’allora Consiglio provinciale approvò il progetto intitolato “Le radici della storia” presentato dalla Cooperativa “Carafa” di Mazzarino relativo proprio all’istituzione e successiva gestione della struttura nei locali dell’Istituto “Bellini”, con la Provincia che si era poi convenzionata con la Cooperativa e aveva acquistato i relativi arredi e attrezzature. La convenzione non è stata poi rinnovata e la Cooperativa ha restituito i beni utilizzati, consegnando anche i reperti museali che aveva nel tempo raccolto e catalogato.

Il Comune di Mazzarino ha pertanto manifestato alla Provincia la volontà di gestire il museo e ciò in un’ottica di rilancio del turismo locale e della promozione dell’immagine della città.  Si è così giunti alla firma di questo protocollo d’intesa con cui la Provincia mette a disposizione la sala espositiva del “Bellini” concedendo l’uso degli arredi già acquistati e consentendo l’utilizzo del cortile e dei rimanenti locali a piano terra anche per manifestazioni organizzate dal Comune, sempre tutelando il normale svolgimento dell’attività dell’Istituto musicale.

In base al protocollo d’intesa, dunque, la gestione del museo etnoantropologico viene affidata al Comune di Mazzarino che vi provvederà avvalendosi di personale proprio o di associazioni locali e impegnandosi a garantire la piena efficienza e completa fruizione della struttura.

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