Circa tremila studenti in protesta per le strade di Palermo contro la riforma Gelmini, hanno occupato ieri il Teatro Massimo, uno dei più grandi d' Europa. I manifestanti sono entrati all'interno del Teatro, la cui biglietteria era aperta, invadendo la platea e salendo sul palco del tempio della lirica. Alla protesta hanno partecipato sia gli alunni di alcuni istituti superiori della città sia gli studenti universitari che ieri mattina avevano occupato simbolicamente l'aula magna della facoltà di Ingegneria dove si stava svolgendo la cerimonia di consegna del Premio per l'innovazione 2010.
Prima di occupare il teatro ci sono stati momenti di tensione e qualche tafferuglio tra gli studenti e gli addetti alla sicurezza dell'ente lirico, che avevano tentato di impedire l'ingresso dei ragazzi in platea. I manifestanti hanno interrotto le prove generali dell'opera "La fanciulla del West", salendo sul palco e intonando "Bella ciao".
Gli studenti universitari e delle scuole superiori di Palermo hanno poi abbandonato il teatro dopo due ore. Prima di uscire, assieme al coro del teatro, hanno intonato "Và pensiero" e sono stati applauditi dagli attori che stavano provando "La fanciulla del West".
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