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martedì 10 maggio 2011

"FilminScena", a Catania il cinema va a teatro

FilminScena è il nuovo ciclo di incontri che il Teatro Stabile di Catania dedica alla settima arte. Conversazioni “private” con grandi autori del cinema italiano. I registi Pupi Avati, Carlo Mazzacurati, Roberta Torre e il compositore di colonne sonore Paolo Buonvino saranno i protagonisti dei quattro appuntamenti che si protrarranno con cadenza settimanale fino al 30 maggio. Il primo, con Mazzacurati, si è svolto ieri.

Il regista Pupi Avati
Dopo aver aperto il sipario anche alle altri arti e avere in particolare portato i Libri in scena, non come adattamenti drammaturgici delle opere letterarie, ma come protagonisti della vita degli autori che li hanno scritti e che sono saliti sul palcoscenico per raccontarli e raccontarsi in prima persona, in scena nello Stabile catanese, arriva il cinema. 

La rassegna è ideata e curata da Ornella Sgroi, giornalista e critico cinematografico. “Portare il cinema in teatro - spiega - permette di fare dialogare due mondi che, nella loro diversa evoluzione e realizzazione finale, hanno all’origine una stessa matrice: la rappresentazione della realtà mediante l’allestimento di una finzione”. 

Attraverso canali di comunicazione, linguaggi e registri che si adeguano ad una sostanziale differenza: la presenza in scena di un attore in carne ed ossa che vive la finzione con tutta la sua fisicità, in modo ogni volta diverso, e la proiezione sullo schermo di ciò che è stato vissuto dall’attore in un momento precedente, con emozioni immutabili magicamente catturate per sempre. 

Il Cartellone 

Gli incontri si svolgeranno al Teatro Musco e avranno inizio alle ore 20. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. 

Mercoledì 18 maggio. “Paolo Buonvino. Il cinema si fa musica”. La musica come strumento di sublimazione dell’anima di un film. 

Lunedì 23 maggio. “Roberta Torre. Il cinema che fa miracoli”. La periferia come non-luogo, teatro di vita e fantasia. Il neorealismo surreale di una regista in continuo movimento. 

Lunedì 30 maggio. “Pupi Avati. Tutti i colori del cinema”. Il cinema come teatro dei sentimenti, esplorati dall’occhio attento di un Maestro in tutte le possibili sfumature di genere e colore.

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