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giovedì 19 maggio 2011

La "Cenerentola" di Cannito al Teatro Massimo

Sul palcoscenico del Teatro Massimo di Palermo torna la danza con un titolo fra i più noti che andrà ad arricchire il repertorio del Corpo di Ballo del Teatro, impegnato da alcuni anni, sotto la guida di Luciano Cannito, nei grandi classici del balletto e in nuove creazioni contemporanee.

La danzatrice Ji-Young-Kim
Venerdì 20 maggio debutterà infatti “Cenerentola” di Sergej Prokof'ev in una nuova versione coreografica firmata dallo stesso Cannito. Due le coppie di protagonisti, la prima formata da Ji-Young-Kim e Igor Yebra, la seconda da Debora Di Giovanni e Amilcar Moret Gonzales. Fra gli altri interpreti, accanto al Corpo di ballo del Teatro Massimo, Vito Conversano e Riccardo Riccio nel ruolo del Jolly e Soimita Lupu in quello della Fata. L'Orchestra del Teatro Massimo è diretta da Giuseppe La Malfa, le scene sono di Maurizio Varamo, i costumi di Roberta Guidi di Bagno. Si replica fino al 25 maggio.

La prima assoluta del balletto “Cenerentola” di Sergej Prokof'ev ebbe luogo il 21 novembre 1945 al Teatro Bolshoi di Mosca, coreografia di Rostislav Zakharov, libretto di Nicolai Volkov. Interessante la motivazione trascritta dal grande compositore russo: «Intendo comporre un balletto con variazioni, adagi, pas de deux etc. Cenerentola non la vedo soltanto come personaggio fiabesco, è anche una persona reale, di sentimenti profondi, in carne e ossa, che vive in mezzo a noi. L'essenziale che voglio esprimere con la musica è il poetico amore tra Cenerentola e il Principe: il nascere e il fiorire dei sentimenti, gli ostacoli al loro sogno e la sua successiva realizzazione». In questa ottica Prokof'ev comincia la composizione nel 1940 e, a causa della guerra, riesce a orchestrarla solo nel 1944. Dal debutto a oggi si sono susseguite numerose versioni nelle quali ciascun coreografo ha messo in luce diversi aspetti della favola, fra le più antiche della tradizione prima orale, poi trascritta da celebri narratori come Perrault, i fratelli Grimm, Gozzi e Tieck.

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