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giovedì 11 luglio 2013

Villa del Casale, in mostra l'arte di Piero Zuccaro

L’arte contemporanea ha avviato un rapporto e un dialogo con la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina: è nato così “Le forme dell’identità”, installazioni artistiche in precise aree espositive all’interno della struttura, le cosiddette ZAT, Zone Artistiche Temporanee, visitabili anche in notturna visto che la Villa è aperta fino al 23,30 per tutta l’estate.

Piero Zuccaro - "Orme d'acqua - relitto 2010"
A fianco delle due mostre principali (le sculture di Franco Politano e le installazioni di Richard Brixel) si sommano alcuni interventi site specific che occupano alcuni week end estivi. Dopo “Circle” del giovane artista siracusano Piero Roccasalvo Rub, da domani (venerdì 12 luglio) a domenica la Villa Romana le “Orme d’acqua”, tele del catanese Piero Zuccaro. Inaugurazione venerdì 12 luglio alle 20.

Sospese tra visione e trasfigurazione, le tele di Piero Zuccaro riflettono una realtà poliedrica e frammentata. I soggetti, spesso tratti dalla natura e da paesaggi marini della sua terra, si scompongono in reticolati materici, come trame che lasciano intuire un disegno unitario di cui restano solo tracce, cariche di memoria. 

L’arte di Zuccaro si addentra oltre la superficie del visibile per cogliere verità nascoste e sedimentate dal tempo, simili ad Orme d’acqua delineate con inattesa concretezza, attraverso sovrapposizioni di colore fluido e trasparente che genera immagini in continua metamorfosi. Il ritmo si fa serrato, nell’utilizzo di colori cangianti inseriti sulla superficie pittorica con una gestualità che ricorda tessere di mosaico. Catanese, classe ’67, Piero Zuccaro si è lascitao intrigare dal Gruppo di Scicli e dalla frequentazione con Guccione e Consagra. La musica e la danza entrano nel suo percorso formativo con la frequentazione di Franco Battiato e della coreografa Donatella Capraro.

“Le forme dell’identità” è una manifestazione resa possibile grazie alla sponsorizzazione del Sicilia Outlet Village, e alla collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Da giugno a settembre la Villa Romana del Casale ospita le sculture in materiali poveri di Franco Politano, e le installazioni legate all’acqua con cui l’artista svedese Richard Brixel dà forma ai suoi “filosofi”. Le opere sono disseminate lungo l’intera area della residenza, illuminate ad arte durante la visita in notturna. Nei week end estivi, espongono altri cinque artisti, nel cuore delladomus romana. Dopo Piero Roccasalvo Rub (“Circle”, dal 21 al 23 giugno), è ora la volta diPiero Zuccaro (“Orme d’acqua”, dal 12 al 14 luglio); seguiranno Francesco Rinzivillo (“Dal nulla all’infinito”, dal 26 al 28 luglio); Giuseppe Puglisi (“Fatamorgana”, dal 2 al 4 agosto) eDonatella Capraro (“Mosaico degli affetti”, dal 23 al 25 agosto). Le mostre sono curate dallo storico dell’arte Giada Cantamessa, con la consulenza artistica di Giovanni Iudice.

La Villa Romana del Casale di Piazza Armerina è aperta con orario ininterrotto, tutti i giorni, dalle 9,00 alle 23,30 (23, ultimo ingresso). Biglietto d’ingresso, comprensivo della visita completa al sito archeologico e alle diverse mostre in corso: 10 euro, 1 euro per i residenti della provincia di Enna.

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